C’è differenza
tra saggio e saccente,
tra decisionista e villano,
tra opinione e infamia.
C’è differenza
tra simpatico e beffardo,
tra realista e cinico,
tra bravura e ostentazione.
C’è differenza
tra pollice e dito medio,
tra confronto e ricatto,
tra sorriso e ghigno.
C’è differenza.
tra amore e possesso,
tra desiderio e pretesa,
tra riscatto e vendetta.
C’è differenza,
tra coerenza e ostinazione,
tra autostima e tracotanza,
tra coraggio e spudoratezza.
E’ in quella differenza
che si riconosce un’anima.